Thursday 28 February 2013

Ristorantino adatto a noi sempre a dieta

Londra, arriva il ristorante (per un giorno)
dalle «calorie neutrali»

Si consumeranno le stesse calorie che si sono mangiate grazie a piccoli esercizi fisici che non compromettano la digestione

L'INIZIATIVA
Londra, arriva il ristorante (per un giorno)
dalle «calorie neutrali»
Si consumeranno le stesse calorie che si sono mangiate grazie a piccoli esercizi fisici che non compromettano la digestione
Entrare al ristorante e uscirne, novanta minuti dopo, senza avere in corpo una caloria in più, pur avendo cenato con un delizioso menu studiato da uno chef famoso. È l'idea – provocatoria, ma educativa – di un ristorante pop-up (ovvero, una esperienza unica che viene montata e smontata in un giorno solo) che aprirà a Londra il prossimo 13 marzo. Zero calorie, un menu cotto a vapore, qualche esercizio di ginnastica prima di sedersi a tavola: secondo gli organizzatori (si tratta di una trovata di marketing per promuovere una linea di cucine) uscire a cena e non far del male alla propria linea è possibile.
IL RISTORANTE – La giornata magica in cui mangiare senza ingrassare è il prossimo 13 marzo. A Londra, vicino al Covent Garden, saranno serviti pasti in 4 fasce orarie diverse, due a pranzo e due a cena. È possibile prenotarsi via mail e l'accesso è gratuito, a esaurimento posti: paga tutto lo sponsor Miele. Unica regola, rispettare il programma del pasto, e promettere che si resterà all'interno per tutto il tempo necessario, ovvero 90 minuti. Una volta entrati, ecco svelato il trucco del pasto a zero calorie. Si inizia infatti con alcuni esercizi di riscaldamento, per stuzzicare il metabolismo. Si passa poi a una normale sessione di lavoro fisico, la cui sequenza di esercizi non è stata svelata. E poi tutti a tavola.
IL PRANZO – La parola d'ordine del pasto è leggerezza. E non potrebbe essere altrimenti, visto lo spazio risicato dedicato all'attività fisica e visto il contenuto calorico di molte pietanze elaborate. Anche se il menu non è noto al pubblico, si sa che lo preparerà lo chef britannico Frederick Forster, star televisiva, chef dell'anno nel 2011 nel suo Paese, tra i più quotati della capitale del Regno Unito. Spetta a lui il compito di calcolare con precisione l'apporto calorico del pasto, oltre che del bilanciare cotture, condimenti, ingredienti usati senza che a farne le spese sia l'equilibrio del gusto. Per aiutarsi, cuocerà le pietanze usando il vapore, la cui cottura esalta gusti, colori, e non intacca gli apporti nutritivi come avviene nel caso di altre tecniche.
UNA TROVATA EDUCATIVA - Ma come è possibile uscire dal ristorante con il conto calorico pari a zero? In effetti, come commenta Andrea Ghiselli, ricercatore dell'INRAN (Istituto Nazionale Ricerca Alimenti e Nutrizione), si può fare: «Sostanzialmente se si affronta un percorso di attività fisica che valga almeno 200-300 kcal, e poi si cucina a vapore senza olio – ricordiamo che un cucchiaio di olio è pari a 90 calorie – senza eccedere nell'aggiunta di carboidrati e proteine, può accadere di tornare a casa a zero calorie». Oppure, ma si tratta pur sempre di ipotesi, è possibile utilizzare gli spaghetti al glucomannano, altamente dietetici, o ancora calcolare le calorie partendo dal metabolismo basale, come ipotizza Ghiselli: «Per i novanta minuti al ristorante il nostro cuore batte, i reni lavorano, il fegato metabolizza e noi spendiamo circa una caloria al minuto, dunque a fine cena ne abbiamo già consumate 90». Ma al di là del conto calorico, lo spunto più interessante di questo progetto è l'abbinamento tra cibo e attività, come spiega il ricercatore: «L'idea è carina ed educativa proprio perché associa alla cena l'esercizio fisico e dunque fa capire che si può anche mangiare (tanto), ma in un certo senso te lo devi meritare».

Tuesday 26 February 2013

una nuova dieta

oggi stavo facendo un po' di "ricerca" online e mi sono imbattuta in una nuova dieta che devo dire mi ispira.

qui voglio elencarvi il principio :

When we gain fat we don’t gain new cells, the existing ones simply expand up to five or six times their size, like a balloon gradually filling with water,’ Kirk explains. ‘To lose fat we have to get them to shrink and stay shrunk. My plan is based on the discovery that certain foods and habits can accelerate this process.

e le regole:

THE RULES:
  • Eat only fruit until 11.30am – it’s easier to digest if eaten on its own. Digestive havoc is the enemy of fat loss.
  • Have a bowl of soup at lunchtime, and a plate of salad too.
  • Avoid the starchy carbs allowed in the diet after 6pm unless you exercise in the evening (sweet potatoes, beans, lentils, couscous, brown rice, quinoa).
  • Have at least three vegetables or a big salad with your evening meal.
  • Eat something every two to three hours to keep the fat burning furnace firing all day and avoid energy dips and cravings.
  • Bin white carbs like rice, bread and pasta as they give only short-lived energy, provide few nutrients and don’t fill you up for long.
  • Get 30 minutes of physical activity every day, ideally first thing in the morning when you fat burn more efficiently for as long as eight hours afterwards.
  • Drink water every two to three hours - every chemical reaction in the body from extracting nutrients from food to encouraging fat burning needs water to get a result.
  • Get back on track as quickly as you can if things go awry.
  • All juices, salads and soups can be shop-bought if you don’t have time to make your own.
Stick to the plan as closely as possible for two weeks. After two weeks you can continue the plan for as long as you wish or you can play around with the recipe and snack suggestions to suit your tastes.


vi consiglio di leggere l'articolo dove ci sono anche ricette interessanti.

Monday 25 February 2013

200 calorie

Alla fine della seconda settimana di dieta l'ago della bilancia non ha segnalato nessun movimento, non ho perso NEANCHE un grammo.
pero' non demordo e oggi primo giorno di fasting di questa terza settimana.

quindi visto che la mia colazione non puo' superare le 200 calorie voglio condividere con voi quello che si puo' mangiare senza superarle.





sorprese?
io si visto che spesso la mattina mi mangiavo due fette di toast con circa due chili di peanut butter convinta che mi desse energia per affrontare la giornata, per non parlare di quelle 2,000 calorie in piu'!!!!!

e domani e' un altro giorno e si puo' mangiare!!!

Friday 22 February 2013

Detox

La Detox Diet, provata da moltissime star, è un regime alimentare a base vegana che combatte le tossine (detta appunto detoxification) e che promette di far perdere peso senza troppi sacrifici, il regime alimentare va accompagnato da attività fisica tipo yoga e lunghe passeggiate. Tra le fans della Detox diet compaiono Simona Ventura, Brad Pitt con l'immancabile Angelina Jolie e Pamela Anderson. La dieta prevede tanta frutta e verdura, abbondanza di liquidi (acqua, centrifugati, minestroni, infusi e tisane), oltre a cereali in modica quantità e legumi. In questo modo si evitano le tossine dovute al consumo di carne, dolci e grassi, si aumenta la quantità di fibre che aiutano l’intestino, inoltre con le sostanze antiossidanti (vitamine e minerali)di frutta e verdura si combattono i radicali liberi. Eliminiamo così gonfiore e chili di troppo e aiutiamo la pelle e i capelli. Sembra che Simona Ventura con questa detox, basata sul libro della dietologa Terry Walters che ci invita a mangiare alimenti freschi, di stagione e prodotti vicino a casa e a tenersi alla larga da quelli troppo lavorati, sia riuscita a perdere 6 chili e a tornare in forma....speriamo allora di riuscirci anche noi!!!! Start up Detox di 2 giorni: colazione: una tazza di tè, tisana, infuso (mela e cannella, arancio e zenzero, karkadè..) pranzo: 300 gr patate bollite + verdure crude o cotte al vapore a volontà condite con sale (poco), pepe o spezie merenda: una tazza di tè, tisana, infuso (mela e cannella, arancio e zenzero, karkadè..) cena: 300 gr patate bollite + verdure crude o cotte al vapore a volontà condite con sale (poco), pepe o spezie dopo cena: una tazza di camomilla, finocchio, malva Durante il giorno occorre bere almeno 2 litri di tisana drenante, ce ne sono di tantissimi tipi, magari in un altro post vi metterò la composizione di quella che sto sorseggiando (assai disgustosa, ma efficace). Buon detox a tutti!

Felicità

Nonostante ieri mi sia addormentata durante l'attessissima ultima puntata di Masterchef, stamani mi sono svegliata felice e contenta, perchè?! Perchè ho perso 400 gr, sì lo so, non è tanto in una settimana, ma prima di tutto la mia dieta non è da fame, è una sorta di dissociata vegetariana da 1300 calorie circa, ma soprattutto la mia bilancia mi dava un altro peso, per cui ero demoralizzata, credevo addirittura di aver preso qualche etto... E invece miracolo, la mia bilancia super professionale che misura massa grassa, massa magra, liquidi, e di tutto un pò, inizia a dare i numeri...sbagliati! Ieri sono stata dal mio dietologo, sempre serio e calmo, mi ha pesata e mi ha assicurato che le sue bilance non sbagliano di un grammo, per cui mi ha consigliato di mettere via la mia e di non pesarmi a casa. Farò così, in modo da essere più rilassata, in effetti ultimamente mi pesavo in maniera compulsiva due volte al giorno, ero arrivata anche a togliermi l'orologio per essere più leggera...ma senza grandi successi! Teniamo duro...

Thursday 21 February 2013

oggi si fa la fame

oggi e' giorno di digiuno.

la giornata e' inziata con una ricca colazione composta da mezzo vasetto di fiocchi di latte e ben tre, dico tre, crackers da 20calorie l'uno, quindi immaginatevi quanto possano essere gustosi.
siamo a dopo pranzo e per ora ho bevuto caffe' nero, amaro come il veleno!!!, e qualche tisana.
ho scoperto delle nuove infusioni delle Twinings alla mela (faccio finta che sia un apple martini) e all'arancio, buone e con gusto dolce.
la mia cena sara' un'abbondante insalatona accompagnata da del tacchino ma non troppo per non superare le 300 calorie concesse.

oggi e' il mio secondo giorno di digiuno della settimana e devo dire che sta andando meglio del primo, ho meno fame.
o forse sto soprevvivendo perche' so che domani sera andro' a cena in uno dei miei ristoranti preferiti 8 over 8.
speriamo che con tutto quel buon cibo fusion e qulche vero apple martini di non rovinare il buon lavoro di questa settimana numero 2.

Wednesday 20 February 2013

Compagna di viaggio

La mia compagna in questo viaggio nel mondo delle diete e' la fata dorata.
amica sin dai giorni dell'asilo mi sa che ha non i "beer goggles" (ovvero i sensi appannati dall'abuso di alcohol a tal punto che ti fanno sembrare anche il piu' brutto nella stanza piu' bello di Daniel Craig) ma i "diet goggles" perche' a parer mio lei non ha bisogno di fare la dieta, e sicuramente e' piu' magra di me.
pero' e' anche vero che il peso e' una cosa personale, dipende da come ti senti nella tua pelle.
quindi insieme ci scambieremo consigli, ricette e soprattutto ci spronerermo a vicenda per perdere questi chili di troppo in tempo per le vacanze estive.

ritornando alla Fast Diet adesso e' giunto il momento di spiegare come funziona e perche' e' la prima vera dieta che mi ha ispirato e motivato a comprare il libro e iniziare a seguirla.
il principio e' semplice e riassumibile in 5:2.
su 7 giorni della settimana, 5 si mangia normale e quello che si vuole e 2 si fa il "fasting" ovvero il digiuno.
non un digiuno completo ma si devono consumare 500 calorie, circa 200 per la colazione e circa 300 per la cena, laciando uno spazio di 12 ora tra la colazione e la cena. durante la giornata si possono bere acqua, tisane e caffe' senza zucchero a volonta'.
i giorni di digiuno non devono essere fatti consecutivamente ma e' consigliato farli a distanza di uno o due giorni l'uno dall'altro.
la perdita di peso consigliata per risultati duraturi e' mezzo chilo a settimana.

i lati positivi di questa dieta sono che la maggioranza del tempo si puo' mangiare quello che si vuole, non interferisce con la nostra vita sociale, i giorni sono interscambiabili, quindi se siamo invitate fuori a cena durante un giorno di digiuno, si va fuori a cena e si digiuna il giorno dopo. inoltre stabilizzando i livelli di zuccheri nel nostro organismo, passano le voglie di mangiare dolci, cioccolato e "schifezze" varie.

una volta arrivate al peso forma si passa al 6:1, ovvero 6 giorni di mangiare cosa si vuole e 1 giorno di digiuno, sempre a 500 calorie, a settimana.

questa piu' che una dieta per perdere peso e' uno stile di vita.

sono nella mia seconda settimana e nella prima ho perso 800 grammi, non male considerato che ho mangiato cup cakes, bevuto vino e fondamentalmente non ho sofferto.

quindi watch this space.........................

Tuesday 19 February 2013

Condannate a dieta

Benvenute a tutte coloro che hanno la sensazione, o meglio, la certezza che la dieta, dalla classica ipocalorica alla proteica, da quella del minestrone alla Miami, da quella del metabolismo a quella del sondino senza sondino, fara' sempre parte della propria vita! L'idea di questo blog parte proprio da questa constatazione, dalla rassegnazione e dalle confidenze di due amiche che hanno condiviso dai tempi della scuola sane abbuffate e diete drastiche, sapendo di essere come tante altre "condannate a dieta"!

iniziamo

allora dopo anni di faticose battaglie con il peso in piu', mi sono decisa a fare una dieta "seria".
in passato sono riuscita a tenere il mio peso sotto controllo abbandonando gli alcolici per mesi e mesi di fila, ma poi che vita sociale si puo' avere? soprattutto in un paese cosi' definito dall'andare per un drink come l'Inghilterra dove ormai vivo da quasi vent'anni.
quindi re-inserendo gli alcolici nella mia vita ho dovuto trovare un altro escamotage per non ingrassare e la soluzione e' stata quella di cenare presto la sera, orario inglese delle 6 circa, e cenare "poco". tipo cereali e latte, yogurt e frutta, insomma la fame!!!!! e andare in ufficio in bicicletta facendo circa 4 ore di esercizio alla settimana.
il mio peso si e' di nuovo stabilizzato e anzi sono riuscita a perdere anche i chili post-baby.
poi all'inizio della scorsa estate e' successa una cosa..................... ho riniziato a mangiare la sera, a cenare regolarmente, a bere vino minimo due volte alla settimana e la mia cara bicicletta e' rimasta chiusa in garage dalla fine delle vacanze estive.................e SHOCK ho messo su quasi 10 chili in meno di un'anno.

quindi adesso non c'e' altra strada che la DIETA.
negli anni ne sono passate di "mode", la dieta Scarsdale , la Atkins, la Dukan, la dissociata etc etc e ora in Inghilterra e' il momento della Fast Diet.
ma non fast nel senso di veloce, fast nel senso di digiuno.





vi lascio in suspance e alla prossima la spiegazione di come funziona e i risultati.